Museo/Monumento

Villa Morosini - Lucheschi

Descrizione
Villa Morosini Lucheschi è adagiata tra morbide colline ai lembi meridionali del Comune di Colle Umberto, in località Valforte. Il complesso, sorto probabilmente sulla fondamenta di un monastero, nel 1600 divenne di proprietà della nobile famiglia Sarmede, che ne fecero la loro residenza di campagna con le classiche proporzioni delle case dell'epoca. Acquisita dalla famiglia veneziana dei Morosini del ramo di Santa Maria Formosa, nel 1700 prese le forme attuali, con un ampliamento del corpo centrale e la costruzione di due barchesse laterali utilizzate per le attività agricole. Venne inoltre eretto un oratorio privato e progettato un giardino all'italiana. Domenico Morosini, alla caduta della Repubblica di Venezia, si stabilì regolarmente in questa residenza, dedicandosi allo studio della botanica, alla musica ed alle lettere, diventando un punto di riferimento per l'Accademia dei Lincei di Roma. Nel 1917, in seguito alla ritirata di Caporetto, la villa venne occupata dall'esercito Austroungarico che stabilì la sede della neonata aviazione militare, sotto il comando del Croato Emil Uzelac; venne munita di punti di difesa contraerea e di un impianto idrico ricavato da un laghetto delle vicinanze. Al termine della guerra, con l'estinzione della famiglia Morosini, passò di proprietà ai Conti Lucheschi che negli anni venti operarono un completo restauro. È presente nel catalogo delle ville venete ed è soggetta al controllo della Soprintendenza della Regione Veneto.

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